RDZ presenta i deumidificatori RNW da parete in versione eco-friendly
(Wed, 31 Jul 2024)
Il comfort estivo all’interno delle abitazioni diventa sempre più un elemento imprescindibile. RDZ, da anni, propone l’utilizzo degli impianti di raffrescamento radiante per i noti vantaggi in
termini di comfort, silenziosità, salubrità degli spazi e risparmio energetico.
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Ezviz, nuove telecamere a doppio obiettivo
(Mon, 29 Jul 2024)
Ezviz presenta le nuove telecamere Dual: H7c Dual 2K e H9c Dual 3K. Due soluzioni con tecnologie all'avanguardia che permettono di avere a portata di mano la visione di quello che succede a casa
propria con il solo smartphone.
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Bose VB-S, conferenze audio/video plug & play
(Sun, 28 Jul 2024)
Tanto compatta quanto efficace e performante. Bose nasconde nel telaio dall’ingombro ridotto della sua videobar VB-S un prodotto versatile e potente ma, allo stesso tempo, pronto a funzionare
subito e senza troppe complicazioni di set-up e software da mal di testa. Il mondo del video conferencing è in grande fermento, con nuove soluzioni che il mercato presenta continuamente
per soddisfare l’esigenza di team e persone che incontrano virtualmente altri team e persone. Il tutto con la massima qualità sia delle immagini che dell’audio così da minimizzare il gap della
distanza. Lavorare connessi (e bene) si può e strumenti come la VB-S lo confermano pienamente. Ad uno sguardo sommario la videobar VB-S tradisce poco la sua natura e il livello di know-how
tecnologico che Bose ha saputo integrare in un telaio compatto e senza troppi fronzoli. La griglia dai bordi stondati copre buona parte del telaio del prodotto, inframezzata dal vano dedicato
all’obiettivo. Ma sono i numeri e le funzioni che fanno della VB-S un oggetto desiderabile. La videocamera integrata, prima di tutto, vanta una risoluzione UHD 2160p (con digital zoom 5x) ma può
essere facilmente scalata fino a 432×240 pixel cosi da essere compatibile con tutti i componenti video presenti sul mercato, anche quelli meno recenti e meno performanti: sensore da 8 MP; video
encoding H.264 e M-JPG. Funzione Autoframing in modalità Group Mode e Individual Mode. La prima si preoccupa di inquadrare e mettere a fuoco tutta la platea presente nella stanza, mentre la
seconda invece va a stringere sul singolo (verosimilmente l’oratore) per seguirlo anche nei sui eventuali spostamenti. Presente anche la funzione PTZ con tre preset (Home, 1 e 2) da richiamare
velocemente e facilmente. Ancora la videocamera conta il bilanciamento automatico del bianco, la regolazione automatica della luminosità e la riduzione digitale del rumore. La sezione audio della
VB-S non poteva che essere rilevante, considerando il produttore: in dotazione un array di quattro microfoni “beam-forming” che automaticamente focalizzano sulla voce principale per escludere le
zone periferiche e con esse i possibili rumori e disturbi. Questi microfoni sono caratterizzati da una risposta in frequenza 20-15.000 Hz. In parallelo lavora un equalizzatore automatico che
contribuisce a rendere più definiti e precisi i dialoghi principali. Presente la funzione Acoustic Echo Cancellation che riduce il rumore ambientale. Sul pannello frontale (sotto la griglia di
sinistra guardando la videobar) è collocato l’altoparlante del sistema: un ellittico amplificato con 15 watt e una risposta in frequenza che va da 90 a 20.000 Hz con una pressione sonora in
ambiente di 86 dB. Quindi VB-S presta tanta cura alla sezione video quanto a quella audio: una videoconferenza ideale deve permettere di identificare le persone collegate ma, allo stesso tempo,
anche la comprensione delle voci e di quanto viene detto è parimenti importante. Per le connessioni possiamo contare su una porta USB Device Video Class UVC; il Bluetooth 4.2 HSP, A2DP e Low
Energy; la rete locale WiFi 802.11ac. Fin qui l’hardware che, però, senza un adeguato supporto del software non completa la qualità di un prodotto. In BOSE, per il software di VB-S, hanno
lavorato su due fronti: la semplicità dell’utilizzo abbinata alle prestazioni elevate. In dotazione a VB-S c’è il pacchetto Videobar Configuration (disponibile per Windows e MacOS via web
browser), Videobar Admnistration (disponibile per Windows) e Videobar Mobile App (disponibile per iOS e Android) grazie al quale direttamente da smartphone e tablet possiamo controllare la
maggior parti delle funzioni, quali il controllo del volume, l’inserimento del mute, le operazioni di pan, tilt e zoom, l’attivazione dei controllo di preset, il pairing Bluetooth tra gli altri.
I principali comandi sono replicati sul piccolo telecomando in dotazione. Chiaramente VB-S è utilizzabile direttamente con sistemi di conference quali, tra gli altri, Google Meet, Microsoft
Teams, Zoom. Per l’utilizzo di VB-S sono disponibili alcune soluzioni: sia la base per collocare la videober su un piano che la staffa dedicata per il bloccaggio alla parete sono in dotazione,
mentre va richiesto separatamente il sistema di aggancio ad un display/monitor. Il peso netto di appena un chilo di certo aiuta sia l’installazione della videobar che il suo trasferimento da un
ambiente all’altro. exertisproav.it
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Quattro, numero perfetto… Da Ecler DSP amplifier serie HADA
(Sun, 28 Jul 2024)
Tanti quanti sono i canali di ognuno dei cinque amplificatori della serie HADA di Ecler. Macchine solo apparentemente tradizionali che, invece, nascondono un cuore moderno: strumenti perfetti per
sistemi audio complessi e in evoluzione. Già la sigla della serie dice molto di questi prodotti: HADA, ovvero Highly Adaptable DSP Amplifiers. Quindi DSP a bordo dei cinque HADA-4B150,
HADA-4B250, HADA-4B400, HADA-4B500 e HADA-4B750 che lascia ampia libertà di gestire potenze, canali e caratteristiche di utilizzo. Ma a saper leggere anche i numeri della sigla possiamo ottenere
un’altra importante informazione su di loro, la potenza. Se il quattro suggerisce il numero dei canali per tutti, le ultime tre cifre danno direttamente una indicazione della potenza per canale.
Quindi abbiamo i 125 watt per il più piccolo HADA-4B150, i 250 dell’HADA- 4B250, i 400 dell’HADA-4B400, i 500 dell’HADA-4B500 e i 750 dell’HADA-4B750. Macchine potenti, quindi, grazie allo stadio
finale in Classe D che notoriamente permette di tenere alte le potenze pur con un ingombro dei circuiti ed un consumo di energia entrambi contenuti. Macchine che, sempre per l’uso della Classe D,
scaldano poco e per questo non hanno bisogno di tanto spazio intorno a loro per lo smaltimento del calore prodotto. In questo modo possono essere installati facilmente anche in spazi remoti, poco
in vista e per questo poco o nulla presenti visivamente in ambiente. Tecnologia fredda per un suono caldo Al poco calore prodotto gli HADA rispondono con una sistema di ventilazione integrato che
fa fluire aria fresca, presa direttamente dalla griglia sul pannello frontale, verso il posteriore dell’amplificatore. La velocità di questa ventola è termocontrollata e, anche al massimo del suo
funzionamento, emette un rumore di soli 46 db (ad 1 metro) per cui anche in ambienti di piccole dimensioni è poco o per nulla percepibile. Potenza che se male utilizzata, può diventare deleteria
non soltanto per la qualità dell’audio riprodotto ma anche per l’integrità dei diffusori collegati a questi amplificatori. In questo senso i progettisti di Ecler hanno inserito negli HADA una
serie di protezioni elettroniche che vanno a limitare fortemente, se non proprio eliminare, i rischi di possibili danni. Possiamo contare, quindi, ben quattro tipologie di protezioni. Quella che
blocca la possibile corrente in uscita e segnali infrasonici; quella che invece interviene all’altro capo della risposta in frequenza e va tagliare i segnali troppo forti in alta frequenza;
quella tipica di corto circuito; quella legata a problemi di surriscaldamento dello stadio uscita quando questo supera la soglia dei 90 gradi. Tutte queste protezioni hanno un riscontro visivo
direttamente sul pannello anteriore dell’amplificatore: qui LED di diverso colore danno una immediata percezione della situazione e di conseguenza allertano sul problema intercorso e sulle azioni
da intraprendere per ripristinare la condizione ottimale. HADA DSP Manager La notevole potenza degli HADA ha un degno supporto che risponde al nome di HADA DSP Manager: il pacchetto software che
permette di gestire le tante funzioni del DSP integrato in questi amplificatori. Un pacchetto software potente e raffinato, grazie al quale è facile poter intervenire in tanti parametri e
funzioni diverse di questi amplificatori per plasmarli perfettamente ad ogni esigenza. Tra le sue varie applicazioni mettiamo in evidenza la sezione di equalizzazione parametrica a 10 bande
separata e specifica per ogni canale, regolabile per frequenza, banda e guadagno. Insieme a questo ogni canale ha il proprio filtro distinto in passa-basso e passa-alto, selezionabile con le
modalità Butterworth, Bessel, Linkwitx-Riley con pendenza regolabile tra 6 e 24 dB/ottava. Possibilità di selezionare il ritardo con misura in millisecondi o millimetri. Possibilità di inserire
un limitatore del segnale su tre livelli. Inoltre è disponibile un compressore regolabile in Band Cut, High Cut, Low Cut e Full Range. Inoltre altre funzioni sono quelle relative al guadagno e
alla fase. Matrice audio 4X4 Ma gli HADA integrano anche una vera e propria matrice audio 4×4 grazie alla quale è possibile facilmente indirizzare qualsiasi sorgente in ingresso ad una
determinata uscita. Proprio in uscita abbiamo diverse configurazioni possibili: 4 o 8 ohm, 8 ohm bridge e 70/100 V. Gli HADA possono essere controllati da remoto sia singolarmente che in gruppi,
così da semplificare la loro gestione nel caso di installazioni multiunità per sistemi audio più complessi. Possono essere controllati da terze parti su protocollo Telnet. Macchine quindi
potenti, robuste, altamente personalizzabili e, elemento non usuale in questo settore di mercato, con una design elegante e finiture di qualità. Sono elementi che di solito ritroviamo un
amplificatori per uso home, quelli che passano la loro vita in bella vista all centro del salotto e non certo su macchine professionali che, invece, sono destinate ad essere collocate in angoli
nascosti. In evidenza in questo senso il contrasto tra il telaio dell’amplificatore (tipicamente nero e con un stile decisamente pro) e le maniglie laterali in una sorta di effetto dorato opaco.
Il tutto assicura una sensazione tra il classico e il moderno, sicuramente non banale. Il pannello frontale di questi ampliifcatori è occupato per la metà destra dalla griglia di ingresso
dell’aria forzata per la ventilazione, mentre a sinistra contiamo le quattro grandi manopole con le quali selezionare l’opzione dei canali, quindi una serie di LED che indicano l’intervento delle
eventuali protezioni, mute, clipping e status. Sul pannello posteriore la porta per il mute esterno; le uscite Euroblock per gli altoparlanti; le porte per il volume remoto; gli ingressi
analogici Euroblock bilanciati; la porta Ethernet RJ45. LA POTENZA DEGLI HADA HADA-4B150 4x 125 watt @ 8/4 ohm 2x 250 watt @ 8 ohm bridge 250 watt bridge @ 100/70 V HADA-4B250 4x 250 watt @ 8/4
ohm 2x 500 watt @ 8 ohm bridge 250 watt bridge @ 100/70 V HADA-4B400 4x 400 watt @ 8/4 ohm 2x 800 watt @ 8 ohm bridge 250 watt bridge @ 100/70 V HADA-4B500 4x 250 watt @ 8 ohm 4x 500 watt @ 4 ohm
2x 1000 watt @ 8 ohm bridge 1000 watt bridge @ 100/70 V HADA-4B750 4x 400 watt @ 8 ohm 4x 750 watt @ 4 ohm 2x 1500 watt @ 8 ohm bridge 1500 watt bridge @ 100/70 V www.exhibo.it
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